Trucioli di Mondo

Non vorrei cominciare scrivendo “sarà la bellezza che salverà il mondo” ma in effetti lo sto già facendo. Dostoevskij ha talmente ragione che quando ci si appresta a scrivere un qualsiasi appunto riguardante la bellezza non si può che partire da qui. Sarà la bellezza che salverà il mondo. E sarà la bellezza a salvare anche l’Italia.

Ma perché la bellezza è così importante? Lo è perché trasporta l’uomo, sorprende il viandante, sparpaglia la noia, è sempre la bellezza che fa uscire dai concetti astratti e illumina la realtà. La bellezza è carne viva, frizza stupore. Ed è soggettiva la bellezza, non c’è un unico grado che possa rendere bella una cosa in assoluto per tutti gli esseri umani in tutti i punti del mondo. Avrei dovuto mettere una virgola da qualche parte nell’ultima frase, lo so, ma certe cose vanno scritte e lette tutte d’un fiato.

Prendiamo come esempio l’estate: in Europa, e in altre parti del mondo, ognuno va a caccia del suo spillo di sole per abbronzarsi. Più siamo abbronzati, più belli e attraenti ci riconosciamo. Eppure in Oriente funziona esattamente al contrario. Le donne si coprono fino alle unghie per poter rimanere candide come il latte. Questo dice tanto. Dice che la bellezza non ha un colore, è nera ma è anche bianca.

Certamente però, nell’impatto soggettivo della bellezza, c’è anche chi prova a darne dati oggettivi, ovvero a definire ciò che è bello in quanto prezioso per la specie umana. L’Italia insieme alla Cina detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità, una lista che fa sicuramente discutere (come potrebbe non farlo?) ma che allo stesso tempo cerca di valorizzare alcuni aspetti che a volte sfuggono agli occhi di chi guarda.

Pedaleremo IN BICI PER L’ITALIA anche per visitare alcuni di questi splendidi luoghi del nostro Paese, siti che non tutti conosciamo così bene e che Stefano (studioso e amante di beni culturali) ci introdurrà con garbo e praticità.

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La partenza è per i primi di Luglio. Se hai in mente un’idea compatibile con “In bici PER l’Italia” e vuoi collaborare in qualche forma a questa impresa sportiva e culturale, puoi scrivere all’indirizzo e-mail truciolidimondo@gmail.com oppure sulle mie pagine social: facebook Andrea Cardinali Instagram Andicardi