Dal libro Trucioli di Mondo
Avrei bisogno che domani fosse Natale.
Svegliarmi con una carezza o con un bacio,
come quando ero bambino.
Sono un uomo qualunque in mezzo agli uomini:
bravo a confondersi,
a ripetersi,
bravo pure a far finta di essere davvero un uomo qualunque.
Avrei bisogno che domani fosse già inverno.
Stropicciarmi gli occhi davanti al giardino innevato,
perdere sogni e tempo in un mare di fiocchi silenziosi.
Piove, invece.
E lo fa sul bagnato,
perché quando si ha un’età lontana dalla mia,
quasi tutto se n’è già andato.
Passo nella pioggia:
avverto insieme il tonfo dell’eternità,
cuscino ove l’amore si poggia,
e
il cassetto dei segreti vuoto per intero.
Mai,
svuotare pienamente quel cassetto, mai.
Porta in salvo almeno una stella quando puoi.
Avrei bisogno che domani fosse Natale.
Per ricominciare la più bella storia d’amore del mondo.
Per ricordarmi che tutto,
da queste parti,
accade per una ragione ben precisa che neanche il mio cuore sa veramente.
Lo vorrei,
perché a Natale non si combattono guerre nell’anima di un uomo.
Ogni essere dell’universo porge almeno un sorriso:
è un regalo già grande.
Sono solamente un qualunque uomo in mezzo agli uomini.
Lo sono,
quando penso di essere solo un uomo.
Non lo sono,
quando sono Amore.
Avrei bisogno che domani fosse Natale.
Perché ogni uomo rammentasse che non è uno qualunque.
Perché ogni uomo riconoscesse amore nell’altro uomo.
Sarebbe bello che domani fosse Natale,
per svegliare qualcuno con una carezza o con un bacio,
come quando era bambino.
.
Trucioli
Dove.
Interamente.
Tuo.
Trucioli di Mondo 