IL SUO TEMPO


Prima o poi, anche per noi sperduti arriva il giorno.
Mescoli Gulasch sui fornelli. Rimescoli. E poi è pronto, è da servire in tavola agli ospiti.
Prima o poi arriva il giorno in cui bisogna cominciare a servire davvero.
Servire.
A che servo io oggi?
Oggi che pensavo il mio amore andasse oltre.
Oggi che speravo fosse, almeno per un’ora, l’inizio di tutto.
A volte siamo Gulasch da servire, a volte cuochi ai fornelli, a volte ospiti a tavola.
Oggi sono solo. Sono tutti e tre.
È quasi neve su novembre, la polenta ha una temperatura che si avvicina al muro di Planck e io, perduto nella mia storia, aspetto che qualcosa si raffreddi nel mio cuore poichè soffrire è buono quanto basta, non di più.

Il bacio è già troppo per non aver colto l’anima.
Lo scambio rapido di labbra è l’arma più usata per confondere la fuga con il ritorno.
Sarebbe buono imparare dal bacio stesso quando si bacia.
Sarebbe buono imparare dal bacio stesso quando ci si è confusi già più volte.
La spiaggia di Barcellona mi ha rivelato i miei occhi.
I grattacieli di Sidney mi hanno sorpreso in un’amicizia immortale.
Bruxelles mi ha fatto cadere in dolci pozzanghere.
Inzuppato di cortesia, oggi, devo riprendere il cammino.
L’amore non so ancora qual buon cuore porterà,
il suo gioco di suoni non finisce di stupirmi:
è voce a brevi spunti e senza penna,
non è più di due fiori sulla stessa piazza,
non è più di due frasi sulla stessa riga.
Niente si sovrappone e nulla darà di sovrapposto.
L’amore è anche preciso quando è il suo tempo.
Nuvole e tepori si innalzano dalla tazzina e dalle montagne.
Cuore pensieroso cerca fitta neve di novembre per sprofondare nel cielo.
Settimana travagliata e ruvida ai bordi.
Chitarra scordata. Armonica sulla via principale.
Il martedì si è convinto di profumare di mele.
La luna ha dormito una notte lunga 3 mesi.
Profumi di cucina.
Prima o poi, arriva il giorno.
L’amore è anche preciso quando arriva il suo tempo.
Il Gulasch è pronto per essere servito.
Il cielo ha cominciato a fioccare.
Virginia non ancora.

.

Trucioli

Red Bull.
Vodka.
Bicchiere di apparenze.
Un bacio.
Di poco.


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